La prospezione sismica in foro tipo “down-hole”, rappresenta una delle tipologie di indagini geofisiche in situ utili ad ottenere informazioni precise e dettagliate sulla distribuzione della velocità delle onde sismiche Vp e Vs nel sottosuolo. Nel corso della prospezione a singolo foro tipo “down-hole”, le onde elastiche generate sono acquisite all’interno del foro di sondaggio da un geofono tridirezionale. L’energizzazione genera nel terreno onde di varia natura (P ed S), le prime sono dette anche onde di compressione (onde P o Prime) e le seconde onde di taglio (onde S o Seconde). La loro velocità permette di calcolare, mediante note equazioni, moduli elastici dinamici (Poisson, Taglio e Young). L’applicazione più semplice di questo tipo di indagine è quella della caratterizzazione sismica del sito al fine di calcolare il VS30 e di seguito risalire alla categoria di suolo di fondazione come prescritto dalle NTC 2008.
La prospezione sismica in foro tipo “down-hole” viene eseguita all’interno di fori di sondaggio spinti solitamente fino a 30 metri di profondità ed attrezzati con tubo in PVC da 80 mm opportunamente cementato, per tutta la sua lunghezza, alle pareti del foro. All’interno dei fori viene calato (ad intervalli di 1 metro fino a 30 metri) un sistema di rilevamento, composto da 3 geofoni, di cui uno verticale (per la rilevazione delle onde P) e 2 orizzontali (per la rilevazione delle onde S). Questi ultimi sono disposti, all’interno del sistema di acquisizione, secondo un angolo di 180° l’uno dall’altro in modo da consentire l’acquisizione e successivamente la determinazione corretta delle onde S, a prescindere dall’orientamento del sistema di acquisizione rispetto al punto di battuta. I segnali sono generati in due differenti siti di battuta, diametralmente opposti e ortogonali al foro di indagine, per generare onde S con polarità invertita. Per quanto concerne le onde P si procede mediante energizzazioni su una piastra in alluminio posta in prossimità del foro.
Attrezzatura utilizzata per la prova
Per la prova sismica in foro Down-Hole viene utilizzata la seguente strumentazione:
- Sismografo PASI 16S12;
- Geofono da pozzo della “Idrogeostudi” a tre componenti;
- Piastre di battuta per generazione di onde P ed S con contrasto;
- Energizzatore ad impatto con massa da 8 Kg.
